Soffoca l’anima mia
e anela a Te,
la senti?
Lo stridere dei rulli che mi consumano respiri,
l’interminabile e convulso viaggio
nell’ineffabile ricerca
di un caos che da Te,
solo da Te poi mi conduce,
mi senti?
Di ogni tormento
conosci trama e sfumatura,
e mentre ancora quest’anima
instancabile Ti anela,
retorica domanda mi s’impone,
misera e umana,
misera, per una volta ancora,
mi ami?
Dipinto di Lamberto Melina